Imu e Tasi 2017: data di scadenza e varie indicazioni
- tecnocasalissone
- 20 nov 2017
- Tempo di lettura: 2 min
Il 18 Dicembre è dietro l'angolo, di conseguenza anche l'appuntamento fisso con il pagamento delle tasse sulla casa, l'IMU e il TASI. Sono stati vari i cambiamenti normativi nel corso degli ultimi periodi, ma da quest'anno i proprietari pagano l'imposta sui servizi municipali e la tassa sui servizi indivisibili sugli immobili diversi dall'abitazione principale, mentre è esente la prima casa (cosa che non vale per una struttura di lusso). Di seguito analizzeremo le principali informazioni per il versamento del saldo di dicembre, relative alle scadenze e alle esenzioni previste.
Imu 2017: come, quando e esenzioni

16 Dicembre 2017 la data di scadenza prevista e decisa dal Dipartimento delle Finanze (Df) per il pagamento delle seconde tasse sulla casa, l'IMU e il TASI. Ma siccome il 16 Dicembre risulta essere un sabato, lo stesso dovrà essere corrisposto, quindi, entro il 18 Dicembre. Il saldo versato nel mese di giugno è risultato uguale al 50% dell'imposta ed è stato corrisposto con le aliquota valide per il 2016. Quello del prossimo dicembre sarà uguale al restante 50%.
Per una corretta individuazione delle aliquote necessarie per il pagamento, il Df ha pubblicato un documento con le INDICAZIONI PER IL VERSAMENTO DELLA SECONDA RATA IMU e TASI 2017.
Per l'Imposta sui servizi municipali, meglio conosciuta come Imu, viene confermata l'esenzione per la prima casa, ad eccezione di abitazioni di lusso e quindi rientranti nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville), A/9 (castelli o palazzi di eminenti pregi artistici o storici). In questo caso si applica un'aliquota dello 0,4%. Per quanto riguarda le aliquota restano confermate quelle del 2016.
Ma sono previste delle esenzioni, che elencheremo qui di seguito:
L'Imu non si paga nei casi di:
unità immobiliari adibite ad abitazione principale di soci assegnatari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivise
gli alloggi classificati come sociali ai sensi del decreto del 22 aprile del 2008 del Ministero delle Infrastrutture
le unità immobiliari di proprietà del personale di servizio permanente delle Forze Armate o della Polizia, dei Vigili del Fuoco e del personale della carriera prefettizia non concesso in locazione.
la casa assegnata al coniuge in caso di separazione
la casa appartenente a cittadini residenti all'estero, se si è pensionati nel Pase dove si risiede, se si è iscritti all'AIRE e l'immobile non risulta né locato né utilizzato per un comodato d'uso.
unità immobilire, non locata, posseduta per proprietà od usufrutto da anziani o disabili ricoverati in istituto, qualora lo stabilisca l'opportuna delibera comunale.
TASI 2017: pagamento per la seconda casa?

Se per la prima rata i proprietari di prima casa non hanno versato alcun saldo, lo stesso accadrà per la seconda: nessun pagamento previsto a meno che non si tratti , come già ricordato, di abitazione lussuosa. Però, se i componenti del nucleo familiare vivono in immobili differenti, solo uno potrà usufruire dell'esenzione.
Estranei al pagamento anche le pertinenze dell'abitazione principale. Per quanto riguarda le aliquote, invece, i Comuni possono mantenere le aliquote maggiorate dello scorso anno (+0,8%), ma non possono aumentarle.
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